giovedì 30 ottobre 2008

L'Onda allaga Milano


Capita che lavori tutta la mattina in ufficio… mentre fuori le strade di Milano si riempiono di cortei vocianti di protesta di ragazzi, genitori, insegnanti… Capita che “qualcuno “ ti suggerisce che forse in pausa pranzo potresti anche fare una salto a vedere che succede…
Capita che ci pensi su e tempo cinque minuti spegni il pc e annunci il tuo capo ”Io vado a vedere, a dopo”…
Capita che recuperi alla bell’e meglio una macchina fotografica…
E poi capita che ti ritrovi in una piazza Duomo invasa da mille manifesti, striscioni, ragazzi mascherati, professori, genitori arrabbiati. Nessuno s’indigna... tutti s’incazzano…contro questo decreto che vuole annientare la scuola pubblica…che tarpa le ali e offusca i sogni di migliaia di giovani universitari…
Capita che ti senti piena d’energia …dell’energia della piazza che contagia...
Capita che anche solo per un’ora sei con loro, li fotografi, li applaudi…
Capita che percorri contromano il corteo per arrivare fino in coda, capire quanti sono, da dove arrivano, cosa urlano…
Capita che ti unisci ai lori sorrisi, alle loro grida…
E capita che intanto a Milano torna il sole e un cielo azzurro come non si vedeva da giorni…




Su Repubblica.it la diretta delle manifestazioni in tutta Italia.

mercoledì 29 ottobre 2008

Strade di Milano...una boccata d'ossigeno

Si respira male a Milano in questi giorni
L’aria è malsana, nonostante piove….governo ladro…
Ho bisogno d’aria fresca, d’aria sana e paradossalmente la trovo in centro. Si, proprio li, per le vie del centro di una città che negli anni sembra morta, seminata di nuovi schiavi che cercano nuove terre e che sognano altri mondi
Schiavi fuorilegge, ammanettati, odiati, uccisi a sprangate nell’aria pesante di una città madre della moda e così… fuori moda.
Trovo aria inaspettata, giovane, senza bandiera
Un’aria trasversale che da tempo a Milano non mi entrava dritta nei polmoni e mi gonfiava gli occhi, non di lacrimogeni ma di lacrime. Nel vedere la meglio gioventù, la gioventù che studia, parlare con la meglio cara, vecchia, sana borghesia...
Una borghesia, quella di Milano, che finalmente riemerge, che si interroga, che riprende a parlare, che si affaccia dalle finestre di piazza Cinque Giornate e applaude, che sta con gli studenti e che è ben altra cosa dalla nuova classe di arricchiti che dal Cayenne urlano “sporco comunista” allo studente nuovo, fresco di giornata che stamattina, appena sveglio, a tutto ha pensato tranne che sarebbe diventato…UN COMUNISTA…
E l’informazione dei beoti intervista l’autista incazzato, da mandare in onda la sera, al tg…..ah questi studenti……

domenica 26 ottobre 2008

Strade d'Oriente...

Sulla strada per Agra, dicembre 2007

giovedì 23 ottobre 2008

Quando la realtà supera la fantasia...

++ SCUOLA: BERLUSCONI, MAI DETTO NE' PENSATO A POLIZIA ++ (ANSA) - PECHINO, 23 OTT - ''Io non ho mai detto ne' pensato che la polizia debba entrare nelle scuole. Ho detto invece che chi vuole e' liberissimo di manifestare e protestare ma non puo' imporre a chi non e' della sua idea a rinunciare al suo diritto essenziale. Ancora una volta c'e' stato un divorzio tra i mezzi di informazione e la realta'''. E' quanto ha detto il premier Silvio Berlusconi tornando alle polemiche dei giorni scorsi sulla scuola da Pechino.(SEGUE). DU/TER 23-OTT-08 15:43 NNN

BERLUSCONI, DIVORZIO TRA INFORMAZIONE E REALTA' (ANSA) - PECHINO, 23 OTT - Ancora una volta, come gia' aveva fatto ieri, il premier Silvio Berlusconi torna a parlare di divorzio tra i mezzi di informazione e la realta'. ''Accade di frequente, anzi molto spesso che io non riesca a riconoscermi nelle situazioni che ho vissuto da protagonista. Posso percio' parlare di un divorzio tra la realta' di quanto da me vissuto e la realta' che raccontano i giornali''. Il premier parla con i cronisti durante la sua visita a Pechino.(ANSA). DU/TER 23-OTT-08 15:51 NNN

mercoledì 22 ottobre 2008

SCUOLA DI POLIZIA


Scuola/ Berlusconi: Forze ordine non permetteranno occupazioni

Roma, 22 ott. (Apcom) - E' guerra sia. Silvio Berlusconi fa passare meno di un giorno dai tafferugli fra manifestanti 'anti-riforma Gelmini' e polizia, poi detta la linea della fermezza. La Polizia, spiega in conferenza stampa a Palazzo Chigi, interverrà per evitare l'occupazione delle scuole e delle università. Per rendere il messaggio ancora più chiaro, si rivolge direttamente ai media: "Avete quattro anni e mezzo per farci il callo: io non retrocederò di un centimetro". Il Presidente del Consiglio indossa l'elemetto e si scaglia contro manifestanti e sinistra. Al suo fianco Maria Stella Gelmini, impegnata da settimane in un duro braccio di ferro con il mondo dell'istruzione. "Oggi - annuncia il Cavaliere - darò a Maroni indicazioni su come intervenire attraverso le forze dell'ordine per evitare che possano accadere occupazioni di scuole e università".

Il testo completo si trova sul sito dell'agenzia Apcom.

La vignetta di Vauro è presa dal sito del Manifesto (sostenete gente, sostenete).

La pantera si è risvegliata… Ce n’est qu’un debut…

(Immagine da Repubblica.it)


Finalmente, dico io, si è risvegliato il movimento degli studenti universitari. E potrebbe essere solo l’inizio. La legge 133 della coppia Gelmini-Tremonti sta sollevando un’ondata di protesta generale che dalle scuole elementari alle università scuote l’Italia. Contro i tagli all’istruzione superiore, la drastica riduzione del fondo di finanziamento ordinario, il blocco del turnover, la trasformazione delle università in fondazioni private.
Per avere un’idea della situazione della scuola italiana nell’era del berlusconismo, per avere un’idea del tracollo culturale e sociale cui stiamo andando incontro, vi consiglio l’intervista al rettore del Politecnico di Milano, uscita oggi su Repubblica.
Su Repubblica.it, invece, una serie di link a siti, petizioni, blog, forum, dalle scuole elementari alle università. Gli irriducibili del Manifesto hanno invece aperto un blog “dedicato” al nuovo bacio della pantera…Info aggiornate anche su Globalproject.
Questo è quanto ho trovato, al momento…Sicuramente ci sono un sacco di altri riferimenti utili…per chi vuole seguire…

Segnalate gente, segnalate…

E per chiudere in bellezza questo breve spazio dedicato alla protesta..ascoltatevi questa canzone della Bandabardò

P.s. vi suggerisco di tenere d’occhio anche quello che sta succedendo Oltralpe.. Anche i “cugini” francesi si stanno dando da fare…Chissà mai che non si sollevi un’ondata europea contro le politiche miopi e personalistiche della destra …?

martedì 21 ottobre 2008